Capri, isola della lussuria e dell’ostentazione. La sua
bellezza naturalistica l’ha resa fin dall’antichità un posto d’elite,
inaccessibile alle persone comuni. Tiberio e Augusto ne furono fulminati,
destinandola a luogo per le proprie vacanze; a palcoscenico per i propri vizi.
Uno status rimasto invariato nei secoli: gioco dei ricchi,
sogno proibito dei poveri.
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